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Thomas Jefferson. Edificare il futuro
Sezione 1
Sezione 2
Disegni di espansione
NEW ORLEANS, Cabildo. 1803
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Del mio mandato alla presidenza, resta, nella memoria collettiva, soprattutto il mio acquisto della Louisiana.
Non mi concentrai subito sull�acquisto dello Stato, originariamente di propriet� francese, a dire il vero.
Nel mio progetto lungimirante, infatti, vi era l�espansione degli Stati Uniti per via graduale, inviai, dunque, Robert R. Livingston a disporre le trattative, inizialmente solo per l�acquisto della citt� di New Orleans.
I Francesi, per�, erano di tutt'altro avviso e dovetti inviare anche Monroe, a supporto della parte americana, il quale non fece in tempo ad arrivare, poich� i piani francesi cambiarono troppo in fretta... I Francesi cedettero New Orleans e, anzi, di pi�! Napoleone e il suo ministro degli esteri, volevano vendere l�intera Louisiana!
Napoleone avrebbe, cos�, ottenuto i fondi per le sue campagne espansionistiche, mentre noi avremmo praticamente raddoppiato l�estensione del nostro territorio. Le trattative furono lunghe, estenuanti, ma fruttuose: acquistammo l�intero Stato per la cifra di ventidue milioni di dollari circa.
Nonostante ci�, conservavo seri dubbi sulla costituzionalit� di una transazione di questo tipo con un altro Stato e persino Madison era incerto... Pensammo, cos�, di richiedere una modifica alla Costituzione, per inserire tale eventualit� in maniera esplicita, anche perch� avevo gi� accettato l'offerta. Il trasferimento ufficiale di propriet� avvenne nell�edificio del Cabildo, a New Orleans, dove il Congresso ratific� il contratto di compravendita, seguito dal Senato.
Sezione 3
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