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Jimi Hendrix. Scorri in me

Sezione 1
Sezione 2
La mia vera essenza
New York City, Apollo Theatre. Jul 1964
PLAY ME
Lithofayne Pridgon, la mia Fayne,

fu parte fondamentale della mia vita. Lei era la mia musa,
la mia spalla, il mio pilastro... Se non c'era, mi sentivo perso, anche perché teneva le redini di tutta la mia vita da artista, con una presa così salda da essere riuscita ad inserirmi negli ambienti più selettivi della scena underground di Harlem, grazie alle sue conoscenze. Era il momento di dimostrare alla città cosa sapevo fare, esibendomi all'Apollo Theater di Manhattan,


durante un festival di artisti emergenti, che si tenne nel febbraio del '64. Divorai letteralmente il palco, facendomi notare per la mia maniera atipica di suonare, fondendomi in un tutt'uno con la mia chitarra! Riuscii a farmi selezionare dagli Isley Brothers, per suonare con loro in un lungo tour americano, che includeva anche i locali del Chitlin' Circuit. Vorrei dire che, nel brano Testify,
registrato in studio proprio durante quel tour, la chitarra che puoi sentire è la mia. Nell'arco di un'annata, cambiai continuamente band, cercando un mio equilibrio; lasciai gli Isley Brothers per entrare nel gruppo di Gorgeous George Odell, e, una volta giunto ad Atlanta, mi inserii negli Upsetters, che, allora, erano un gruppo di supporto di Little Richard.

Lo veneravo e non riuscivo a credere d'essergli arrivato così vicino! Nonostante la mia totale devozione, riuscii a litigarci comunque; discutemmo per tutto il tour. Odiava il fatto che fossi così teatrale sul palco, ma io non sapevo che farci; era più forte di me!

Sezione 3



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