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Martin Luther King. Diventa ispirazione
Sezione 1
Sezione 2
Il simbolo della lotta
MEMPHIS, Lorraine Motel. 1968
PLAY ME
Ero diventato un punto di riferimento per l'intera comunità afroamericana,
il simbolo della lotta per i diritti civili, colui che incarnava l'ispirazione.
Tanti mi odiavano ed avevano attentato alla mia vita, negli anni precedenti, ma il mio dovere di uomo e di deciso sostenitore dei diritti umani, manteneva in me salda la convinzione che dovevamo andare avanti a tutti i costi.
Confesso, però d'esser stato assai preoccupato per la mia famiglia e per i miei figli, dato che ricevevo costanti minacce di ogni genere persino dall'FBI... Distrussero la mia casa con un attentato dinamitardo, ma, fortunatamente, da quell'occasione non vi furono conseguenze, né per me né per la mia famiglia.
Il 4 aprile del '68, però, al Lorraine Motel di Memphis, venni ucciso da un colpo di fucile di grosso calibro... L'America bianca e bigotta sembrava avercela fatta, uccidendomi, ma non aveva ucciso i nostri ideali. Infatti, l'omicidio fece divampare la rabbia della comunità nera,
dando vita ad una rivolta in tutti i ghetti d'America, purtroppo con un terribile bilancio... Nella mia breve vita, avevo sempre lottato per garantire i diritti che spettavano agli afroamericani. Il mio scopo fu dare nuova linfa agli ideali di un'intera generazione, caricandomi del tormento della mia gente, al sol fine di condurla verso una nuova era.
Sezione 3
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