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Malcolm X. Rispetto
Sezione 1
Sezione 2
La conversione
LA MECCA, Pellegrinaggio di Malcolm. 1964
PLAY ME
Nel '63 abbandonai la NOI. Molti dei miei pi� cari amici mi voltarono le spalle,
come lo stesso Mohammed Ali. Li avevo traditi... Partii per un pellegrinaggio di conversione verso La Mecca;
quel viaggio mi fece considerare tutto in una prospettiva diversa. Vedevo le mie idee attraverso una lente, con la quale esse mi apparivano ancor pi� distorte ed eccessive. Vedere pregare musulmani dalla pelle sia scura che chiara, m'insegn� che esisteva un altro modo per risolvere il problema dei diritti dei neri negli Stati Uniti.
Nell'aprile del '64 cominciai a peregrinare in diversi Paesi del mondo, per poi fare rientro negli Stati Uniti l'anno seguente. Mi riavvicinai a Martin Luther King; volevo collaborare, perch� capii d'aver sbagliato su tante cose... Ero pentito, ma in troppi mi odiavano, ormai.
Ero apparso sulla rivista Life, in una foto all'interno della mia abitazione, mentre spiavo da dietro la finestra, imbracciando una carabina; la didascalia recitava �Con tutti i mezzi necessari�. Non avevo certo paura; era un chiaro riferimento alle minacce di morte ricevute per le quali mi sarei difeso.
Scampai ad un attentato mentre mi trovavo in casa con la mia famiglia, nel febbraio del '65, ma sarei comunque stato ucciso qualche giorno dopo, nello stesso mese, mentre tenevo un discorso in un hotel di New York. I responsabili furono tre membri della Nazione Islamica. Quella fu la mia fine.
Sezione 3
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