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Thomas Jefferson. Edificare il futuro
Solida formazione
TUCKAHOE, Piantagione. 1714
PLAY ME
Io e i piccoli Randolph fummo educati insieme, a Tuckahoe.
Mio padre, pentito di non aver ricevuto un�educazione come si deve, non voleva che fossi un autodidatta. Mi iscrisse, cos�, ad una scuola inglese, quando avevo appena cinque anni.
Era un proprietario terriero benestante e per di pi� aveva sposato con una certa Jane Randolph, che, come dice il nome, era imparentata con una delle pi� influenti famiglie della Virginia dell�epoca,
poich� suo padre era legato direttamente a Peyton Randolph, l�influente politico. All�inizio, venni istruito da insegnanti privati, ma a nove anni entrai in una scuola locale gestita da un ministro presbiteriano scozzese. Studiando il mondo naturale, me ne innamorai. Stavo imparando anche latino, greco e francese, dilettandomi anche nell�equitazione.
Mio padre possedeva una modesta biblioteca, che rilessi interamente pi� e pi� volte, cercando di colmare la mia crescente curiosit�. Il reverendo James Maury divenne il mio successivo tutore ed apr� la mia mente alla conoscenze di Storia, scienze e classici antichi. Vissi con la sua famiglia per due anni, durante i quali frequentai numerosi nativi americani,
o Indiani d�America come li chiamavamo noi; alcuni di loro diventarono miei intimi amici. Tra questi, Ontasset�, il celebre capo cherokee che mi raccontava leggende del bosco. Lo adoravo. In quel periodo conobbi anche Patrick Henry, pi� grande di me di otto anni, con cui condividevo l�interesse per il violino e che sarebbe stato prima di me Governatore della Virginia.
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