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Jimi Hendrix. Scorri in me
Finalmente una mia band!
Nashville, Jefferson Street. 1962
PLAY ME
A sedici anni, mi buttarono fuori da scuola;
nel bel mezzo dell'intolleranza razziale dell'America puritana
degli Anni '50, per me non c'era più posto. Ero diventato un vagabondo e mi guadagnavo da vivere suonando in gruppi Rhythm and Blues e Rock 'n' Roll. Era il '59, quando iniziai a suonare con i Velvetones, e con loro mi esibii nel primo concerto della mia vita. Poco tempo dopo, entrai nei Rocking Kings, la mia prima vera band con cui effettuai diverse esibizioni nei dintorni,
cominciando a prendere confidenza col palco. Abbandonai anche la scuola, che consideravo una perdita di tempo. Non mi interessava il diploma; non faceva per me! Un giorno, finì che mi arrestarono, mentre guidavo un'auto che non sapevo fosse rubata... Mi dissero: <<O ti arruoli, o finisci dentro.>>. Fu così che, poco dopo il mio arrivo a Fort Campbell, un novembre,
conobbi Billy Cox, un bassista con cui, nel '62, fondai i King Kasuals. Nel luglio dello stesso anno, finalmente, lo strazio della vita militare finì. Ero frustrato, mi davano ordini e basta, io volevo solo poter suonare! Mi trasferii a Clarksville, nel Tennessee, poi a Indianapolis, e, in seguito, a Nashville. Il manager di un noto club, Theodore "Uncle Teddy" Acklen,
ci sentì suonare e ci scritturò per esibirci in diversi locali di Jefferson Street.
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